Le tecniche di chirurgia endoscopica delle ghiandole sottomandibolari e parotidi hanno significativamente modificato la gestione delle patologie salivari ostruttive e infiammatorie croniche. L’esplorazione endoscopica dei dotti salivari, spesso sotto sedazione o anestesia locale, può consentire una diagnosi di litiasi, di stenosi duttale o altro. In queste situazioni, può essere possibile una gestione chirurgica endoscopica. Nelle sialoendoscopie interventistiche, spesso in anestesia generale, sono attuate la dilatazione delle stenosi e l’asportazione di calcoli, dopo un’eventuale frammentazione. Lo sviluppo delle tecniche chirurgiche endoscopiche salivari limita il ricorso alle parotidectomie e alle submandibulectomie in queste situazioni infiammatorie in cui la morbilità di questi gesti, in particolare nervosa, è aumentata.