
Sindrome delle Apnee Notturne
e il russamento notturno:
una malattia sociale.
La Sindrome delle Apnee Notturne (OSAS) è una malattia molto seria anche se generalmente poco conosciuta.
Il termine “Apnee” identifica un arresto della respirazione che si prolunga per 10 secondi o più e, se si ripete per molte volte nel corso della notte comporta richsi importanti per la salute.
Perché l’Apnea Notturna si possa interrompere e il passaggio dell’aria riprendere è necessario che il cervello “si svegli” anche se per pochissimi secondi. Spesso questi microrisvegli non sono avvetiti a livello cosciente.
Durante il sonno queste Apnee Notturne possono arrivare ad un numero di 5, fino a superare le 20 o 30 per ogni ora.
Nei momenti fra una apneaa e l’altra, quasi sempre, si possono sentire rumori da russamento.
La Sindrome si manifesta in tutte le età e colpisce il 4% degli uomini ed il 2% delle donne.
Le persone più a rischio sono coloro che presentano forte russamento notturno, che sono sovrappeso, che hanno la pressione del sangue alta, o aritmie cardiache e che presentano anomalie strutturali a livello del naso o della gola.
La prima conseguenza che è possibile osservare per un alto livello di resistenze delle vie aeree superiori è il russamento.
In casi estremi le vie superiori si restringono a tal punto da collassare: compaiono così le Apnee Notturne Ostruttive.
Le conseguenze della Sindrome delle Apnee Ostruttive vanno dai disturbi dell’umore al pericolo di vita.
Le conseguenze sono dovute al fatto che durante le Apnee Notturne l’ossigenzaione del sangue viene a ridursi.
I Sintomi Clinici
I sintomi clinici che aiutano nella diagnosi di Sindrome delle Apnee del Sonno sono:
⊗ Sonnolenza Diurna
⊗Estrema affaticabilità e perdita di ogni energia
⊗Depressione o irritabilità
⊗ Difficoltà nella concentrazione
⊗ Mal di testa mattutini
⊗ Spesso è presente il riferimento a pregressi incidenti automobilistici
⊗ Sonnolenza con difficoltà a rimanere svegli durante la lettura del giornale o la visione di un film
Il medico è solitamente in grado di porre sospetto di Sindrome delle Apnee Notturne o Sindrome delle Apnee Ostruttive.
La certezza della diagnosi e, soprattutto, la valutazione della gravità del quadro patologico, necessitano di alcuni esami come:
Polisonnografia
che consiste nella registrazione notturna continua e simultanea di tutti i parametri cardiaci, respiratori, dello stato di ossigenazione del sangue e della attività cerebrale.
Sleep Endoscopy
ossia una endoscopia delle vie aeree condotta durante una sedazione del paziente che mima il sonno.
Il ricorso alla Chirurgia spesso è risolutivo se attentamente valutato il sito ostruttivo.
Se il quadro ostruttivo non è grave, il ricorso alla Chirurgia Mininvasiva come la radiofrequenza, il laser o la risonanza quantica è sufficiente alla risoluzione del problema.
Esistono inoltre dispositivi di cura non chirurgici come i bite occlusali di avanzamento mandibolare (MAD) che confezionati su misura per il paziente (associati o meno alla chirurgia) sono di grande aiuto nella risoluzione di questa patologia così diffusa.
Il Dott. Massimiliano Tedaldi si occupa anche di:
Chirurgia Maxillofacciale, Chirurgia Estetica,
Otorinolaringoiatria e Odontoiatria
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